OdV operanti nelle scuole
Panoramica sulle attivta' svolte dalle organizzazioni di volontariato nelle scuole
Dalle riunioni riguardanti le scuole sono state condivise le seguenti esperienze nella modalità di incontro e didattiche che le OdV svolgono nelle scuole. Questa pagina è aperta a contenere contributi di altre OdV.
ODV | Descrizione attività | Link |
Besana Brianza GCVPC | Vengono fatti degli interventi nelle classi terze delle scuole elementari, di norma facendo un incontro di 2 ore. Partendo spiegando chi sono i volontari, interagiscono con i bambini parlando dell’uniforme, stemmi, ecc. facendo crescere la loro curiosità verso la Protezione civile, ecc. Viene utilizzata la tecnica del brainstorming partendo dalla parola volontariato e su ogni parola trovata dai ragazzi vengono fatte delle riflessioni. Viene spiegato che il 1° volontario è il sindaco e viene descritta il sistema di protezione civile. Vengono descritte i vari tipi di emergenze . Viene fatto un gioco dividendo la classe in gruppi, ognuno dei quali si occupa di una emergenza (neve, incendio, ecc.). Vengono dati a ciascun gruppo degli oggetti e i ragazzi devono scegliere quali sono gli oggetti da utilizzare nelle emergenze tralasciando quelli inutili o pericolosi. Dopo questo, ogni gruppo racconta la loro esperienza agli altri. Sono stai fatti anche degli interventi nelle scuole per il progetto Starda 2.0 con slide parlando di rischi e allerte meteo. Stanno elaborando un progetto per proporre un intervento “verticale” che interessi elementari e medie per l’intero ciclo scaglionando argomenti e tematiche. | |
Bovisio Masciago GCVPC | Sono fatti interventi nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Queste attività sono all’interno del POF dell’istituto comprensivo di Bovisio M. Scuola dell’infanzia: “Progetto scuola sicura” nr. 4 lezioni da un’ora e mezza con tutti gli alunni dell’ultimo anno con i comportamenti sicuri di autoprotezione a scuola e a casa Scuola primaria: “Progetto scuola sicura”, classi quarte, nr. 6 lezioni da un’ora e mezza, progetto realizzato con Provincia di Milano e Monza e Brianza con anche video Civilino e l’alluvione Scuola secondaria di primo grado: “Progetto scuola sicura” in collaborazione con la Croce Bianca di Cesano Maderno nell’ambito dell’Open Day, lezioni da due ore e mezza con gli alunni delle classi seconde sulle attività del servizio di protezione civile, primo soccorso, evacuazione scolastica. “Una giornata da volontari” in collaborazione con le unità cinofile dell’Organizzazione di volontariato “The rescue dog” di Giussano, una mattina intera organizzata per le classi terze dove vengono mostrate tutte le attrezzature più importanti in dotazione ai volontari ed i ragazzi possono utilizzarle ed esercitarsi insieme ai volontari imparando nozioni di antincendio, di ricerca persone con unità cinofile, di intervento su rischio idrogeologico, di logistica e montaggio tende. | |
ANC Brugherio AVPC | L’attività nelle scuole elementari e medie si svolge dal 2009 ed ha visto continui adattamenti per migliorare l’efficacia. In generale l’interventi sono di 2 ore, possibilmente in palestra, le classi sono divise in gruppi ed ad ognuno viene fatta fare una attività per circa 40/45 min, i gruppi poi si alternano nelle altre attività. Come metodologia didattica viene utilizzato il giuoco e le immagini (elementari) o esperienze pratiche (medie). I contenuti sono relativi al rischio, alle buone pratiche di protezione civile, al piano di emergenza comunale, alle allerte meteo, al sistema di protezione civile. Si è cercato di mettere al centro i bambini/ragazzi come protagonisti degli incontri, e quando possibile erano loro che dovevano elaborare risposte a rischi o piano comunali con l’aiuto dei volontari. Nella parte pratica/ludica, sono state utilizzate Casetta in cartone per simulare la classe e l’evacuazione Puzzle verticale con scatole in cartone da costruire e distruggere Prove antincendio con estintore Gioco a quiz sui rischi con tabellone verticale e dadi o app Esercitazioni (sacchi, idrovora, ecc.) al parco del comune. | |
Carate Brianza AVPC | Fanno interventi nelle cassi elementari con un’ora per classe. In prima … In seconda elementare parlano degli elementi (terra/aria/fuoco/acqua) è come questi possono causare le emergenze In terza …. In quarta parlano del terremoto utilizzando il cartone animato civilino. In quinta viene descritta la struttura di protezione civile Nelle medie viene utilizzato “io mi salvo cosi” ’ e parlano degli incidenti domestici. In alcuni casi i ragazzi vengono portati nella sede a vedere e provare le attrezzature. Alle classi viene dato un attestato. | |
Cavenago Brianza AVPC | Interventi fatti nelle elementari in III, IV e V. In Terza sono utilizzate delle vignette sui rischi e principali comportamenti In quarta- In palestra fanno una sorta di gioco dell’oca. Vengono appese delle schede che rappresentano emergenze ed altro. La classe e’ divisa in gruppi, vengo tirati i dadi (o dado) e secondo il punteggio il gruppo capita su una scheda. A fronte di quella situazione descritta nella scheda i bambini devono adottare il giusto comportamento. Viene anche simulata una chiamata di emergenza. Viene utilizzato un cruciverba con dei quiz relativi alla protezione civile. In quanta elementare i bambini vengono portati nella sede della protezione civile, vengono fatte vedere le attrezzature e utilizzarne alcune. | |
Concorezzo GCVPC | Incontri svolti nelle elementari L’attività viene svolta in due fasi: fase 1 – vene proposta prima la parte pratica per incuriosire gli alunni, questa si svolge con una notte in tenda nel cortile della scuola, nel frattempo si mostrano le attrezzature e si spiega consa fanno i volontari: fase 2 – le classi vengono incontrare in aula e con delle slide si riprendono le esperienze fatte e si spiega i rischi, le emergenze, la protezione civile e gli argomenti correlati. Questo è stato portato all’interno della scuola con un progetto articolato nella descrizione e presentato al corpo docente. Stanno elaborando un nuove progetto incentrato nelle “prove di realtà” | |
Lissone AVPC | L’attività nelle scuole è iniziata nel 2010 , dapprima si coinvolgevano le 3° e le 5°, da quattro anni a questa parte ci si è concentrati solo sulle 5° elementari soprattutto per mancanza di volontari disponibili negli orari proposti. Il materiale usato fa parte di quello suggerito dalla Moro [famiglia Sbadatoni per le 3° e modello sinottico del sistema di PC per le 5°]. I nostri accessi nelle scuole sono preventivamente caldeggiati dal Sindaco [ex insegnante] e poi finalizzati da una nostra volontaria anch’essa insegnante. Gli interventi occupano tendenzialmente un’ora con sforatura di 15’ circa. Le insegnanti sono nella maggior parte dei casi abbastanza coinvolte e ci aiutano a tenere alta l’attenzione della classe. Come è noto abbiamo anche un progetto sperimentale per le scuole superiori [attuato al liceo Maiorana di Desio] che ho svolto in due occasioni anche al liceo Enriquez di Lissone. | |
Macherio Sovico AVPC | Interventi fatti nelle elementari nelle classi I, III e V, viene utilizzato il materiale preparato dal CCV-MI da alcuni anni. In prima elementare viene utilizzato un tabellone di carta che rappresenta i quattro elementi (terra, acqua, fuoco e aria) dove vengono evidenziati i lati positivi e negativi di questi elementi (es l’acqua si beve ma un fiume può esondare). Vengono utilizzati anche degli oggetti (candele, bicchieri, ecc.) per dimostrare alcuni fenomeni fisici. L’intervento prevede anche una prova di l’evacuazione simulata. In terza elementare, vengono fatti lavoro di gruppo sui rischi casalinghi e incidenti domestici, sono utilizzati dei fumetti divertenti. Vengono poste domande su racconti di situazioni pericolose. Viene spiegata la differenza fra emergenza e incidente. Viene simulata una chiamata di emergenza al 112/118. In quinta elementare viene utilizzato un diverso tabellone di carta per parlare di Protezione Civile, i rischi, i corpi componenti la PC e la sua struttura. Vengono utilizzati dei biglietti di carta che i bambini appendono sul tabellone | |
Monza GCVPC | Svolgono queste attività da sette anni parlando nelle scuole di rischio e buone pratiche. Gli interventi sono fatti nelle elementari x 2 ore due volte l’anno. Nel periodo che intercorre fra i due incontri gli alunni fanno dei lavori in classe (disegni) Nelle terze fanno vedere le attrezzature e utilizzano i video di Civilino e parlano delle buone pratiche (cosa fare e cosa non fare). Viene anche fatto vedere un video sulla chiamata di emergenza al 112 e fatte delle simulazioni. Nelle quarte vengono trattati i rischi domestici (acqua calda, detersivi, ecc.). Partecipa anche la Croce Rossa con una loro lezione In quinta vengono trattati i rischi fuori casa e gli alunni vengono ospitati in tenda nel parco di Monza. | |
Triuggio GCVPC | L’attività nelle scuole è svolta da 6/7 anni e incontrano le classi di IV elementare per circa 1.5 ora. I tremi trattati sono i rischi, le emergenze, la protezione civile. Sono utilizzati materiali di Regione Lombardia, Filmati 112, Filmati Civilino. | |
Seregno GCVPC | Il Gruppo Volontari del Comune di Seregno svolge attività nelle scuole primarie di Seregno già dall’anno scolastico 2008/2009 con il progetto: “A Scuola con la Protezione Civile – insieme per crescere sicuri” che prevede parti teoriche, pratiche e ludiche. La prime trattano cos’è la Protezione Civile, la presentazione dei volontari e delle loro attività, il riconoscere i diversi operatori della Protezione Civile, il numero unico di emergenza (112), il concetto di pericolo. La parte pratica prevede l’illustrare agli alunni le attrezzature, i materiali, i mezzi e i dispositivi di protezione individuale in dotazione al Gruppo Comunale del Comune di Seregno, la dimostrazione pratica sull’uso di alcune attrezzature. La parte ludica si sviluppa con tre giochi: [Gioco 1 – comportamenti] - Gioco finalizzato alla spiegazione dei comportamenti corretti e scorretti nell’ambito della quotidianità e dell’ambiente vicino all’alunno: lettura interpretativa di un racconto contenente situazioni pericolosi che possono accadere nell’ambito della quotidianità, con una serie di comportamenti corretti e scorretti che si devono/possono tenere. [Gioco 2: i numeri di soccorso] Gioco finalizzato alla corretta associazione tra situazione di incidente domestico (causato da un comportamento scorretto in fase di situazione pericolosa) e numero unico di soccorso. [Gioco 3: le emergenze] Gioco finalizzato alla comprensione dei vari eventi calamitosi che possono accadere al di fuori dell’ambito domestico dei ragazzi. I volontari discuteranno brevemente le diverse tipologie di emergenza (terremoto, alluvione,ecc.) e i comportamenti corretti da tenere. | |

